Training di gestione emotiva

Il training di gestione emotiva consente di raggiungere uno stato migliore di benessere psico-fisico e di imparare a gestire le proprie emozioni in modo funzionale. Non provare emozioni è praticamente impossibile, rappresentano una parte essenziale della nostra vita e fungono da bussola consentendoci di capire cosa ci piace e cosa no, cosa vogliamo, cosa non vogliamo, quali sono i nostri sogni, i nostri obiettivi, quanto ci teniamo e cosa ci spaventa. Tuttavia, le persone che fanno fatica a gestire le loro emozioni, utilizzano delle strategie di gestione emotiva che sono poco funzionali e che anziché aiutarle, peggiorano le loro situazioni, aumentando il disaggio e mantenendo le loro difficoltà, in alcuni casi, peggiorandole. È fondamentale che le emozioni vengano accolte e comprese perché sono tutte adattive e utili. Il training di gestione emotiva è costituito da tanti passi, in primo luogo c’è la comprensione della persona e delle sue emozioni. È fondamentale imparare a riconoscere e a descrivere le singole emozioni, capire quando e come si verificano. In altri termini, dobbiamo creare un dialogo con noi stessi e con la nostra parte emotiva. Ci spaventa quello che non si conosce. Le emozioni vanno comprese e non giudicate, accolte con consapevolezza mindful per quello che sono. Di fondamentale importanza, all’interno del training di gestione emotiva, è comprendere che ogni emozione ha la sua importanza, ha la sua funzione adattiva e ci aiuta. Non ci sono emozioni di cui possiamo fare a meno anche se spiacevoli.
Il training si rivolge, indipendentemente che ci sia una difficoltà nella gestione emotiva, a:

  • bambini;
  • adolescenti;
  • adulti;
  • anziani;
  • coppie;
  • famiglie

Il training di gestione emotiva prevede l’applicazione di potenti tecniche come per esempio la tecnica dello stop, usata da Marsha Linehan nella terapia dialettico comportamentale (DBT) e molte altre che consentono di conoscere le emozioni, accettarle con consapevolezza e gestirle.
È utile in tutti i disturbi psicologici e psichiatrici perché in ogni singolo disturbo c’è una scarsa gestione delle emozioni e la messa in atto di strategie di coping, ossia strategie di gestioni, disfunzionali. Si pensi ad esempio alla dipendenza d’alcol, apparentemente non ha nulla a che vedere con le emozioni, ma molto spesso si beve per “affogare” nell’alcol un dispiacere o comunque un’emozione.

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Disturbi d’ansia e panico

  • Disturbo d’ansia da separazione,
  • Mutismo selettivo,
  • Fobia specifica (amaxofobia (paura di guidare), aerofobia (paura di volare), emetofobia (fobia specifica del vomitare), claustrofobia),
  • Disturbo d’ansia sociale,
  • Disturbo di panico,
  • Agorafobia,
  • Disturbo d’ansia generalizzata

Disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati

  • Disturbo ossessivo-compulsivo,
  • Disturbo da dismorfismo corporeo,
  • Disturbo da accumulo,
  • Tricotillomania (disturbo da strappamento di peli),
  • Disturbo da escoriazione (stuzzicamento della pelle).


Disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti

  • Disturbo reattivo dell’attaccamento,
  • Disturbo da interazione sociale disinibita,
  • Disturbo da stress post-traumatico,
  • Disturbo da stress acuto,
  • Disturbi dell’adattamento,
  • Disturbo da lutto prolungato.


Disturbi dissociative

  • Disturbo dissociativo dell’identità,
  • Amnesia dissociativa,
  • Disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione.


Disturbo da sintomi e disturbi correlati

  • Disturbo da sintomi somatici (cefalea, gastrite nervosa, colon irritabile, acufene, bruxismo, disfunzione temporo-mandibolare);
  • Disturbo da ansia da malattia,
  • Disturbo da sintomi neurologici funzionali (disturbo da conversione),
  • Disturbo fittizio


Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

  • Pica,
  • Disturbo da ruminazione,
  • Disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo,
  • Anoressia nervosa,
  • Bulimia nervosa,
  • Disturbo da binge-eating.

Disturbi dell’evacuazione

  • Enuresi (ripetuta emissione di urine in luoghi inappropriati),
  • Encopresi (ripetuta emissioni di feci in luoghi inappropriati)

Disturbi del sonno-veglia

  • Disturbo da insonnia,
  • Disturbi da ipersonnolenza,
  • Narcolessia,
  • Disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia,
  • Disturbi dell’arousal del sonno NREM,
  • Disturbo da incubi,
  • Disturbo comportamentale del sonno REM,
  • Sindrome delle gambe senza riposo

Disfunzioni sessuali

  • Eiaculazione ritardata,
  • Disturbo erettile,
  • Disturbo dell’orgasmo femminile,
  • Disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile,
  • Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione,
  • Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile,
  • Eiaculazione precoce.
  • Disforia di genere

Disturbo da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta

  • Disturbo oppositivo provocatorio,
  • Disturbo esplosivo intermittente,
  • Disturbo della condotta,
  • Piromania

Disturbi correlati a sostanze e disturbi da addiction

  • Disturbi correlati a sostanze (come cocaina, eroina, cannabis, oppiacei, allucinogeni, inalanti, sedativi, ipnotici, ansiolitici, stimolanti),
  • Disturbi correlati all’alcol,
  • Disturbi correlati alla caffeina,
  • Disturbo da uso da tabacco,
  • Disturbo da gioco d’azzardo,
  • Disturbo da gioco su internet

Disturbi neurocognitivi

  • Amnesia (disturbi di memoria),
  • Disturbi dello spazio,
  • Aprassia,
  • Afasia,
  • Delirium,
  • Ictus,
  • Ischemia,
  • Danno cerebrale traumatico,
  • Danno cerebrale dovuto a uso di sostanze/farmaci,
  • Idrocefalo normoteso,
  • Sclerosi multipla,
  • Disturbo neurocognitivo dovuto a malattia di Alzheimer (Demenza d’Alzheimer),
  • Disturbo neurocognitivo frontotemporale (Demenza frontotemporale),
  • Disturbo neurocognitivo a corpi di Lewy (Demenza a corpi di Lewy),
  • Disturbo neurocognitivo vascolare (Demenza vascolare),
  • Disturbo neurocognitivo dovuto a danno celebrare traumatico,
  • Disturbo neurocognitivo dovuto a malattie da prioni,
  • Disturbo neurocognitivo dovuto a malattia di Parkinson (Parkinson demenza),
  • Disturbo neurocognitivo dovuto a malattia di Huntington.

Disturbi di personalità

  • Disturbo paranoide di personalità,
  • Disturbo schizoide di personalità,
  • Disturbo schizotipico di personalità,
  • Disturbo antisociale di personalità,
  • Disturbo borderline di personalità,
  • Disturbo istrionico di personalità,
  • Disturbo narcisistico di personalità,
  • Disturbo evitante di personalità,
  • Disturbo dipendente di personalità,
  • Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità.

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